Cash games in Italia – 4º articolo della serie

Nonostante i rimandi, i rinvii ed i ricorsi, è chiaro che il poker online in modalità cash game in Italia è solo questione di tempo. Se il Tar del Lazio da il suo benestare il 27 ottobre, veramente nulla dovrebbe impedire ai primi giocatori di affrontarsi ai tavoli verdi già da dicembre 2010 o da gennaio 2011.
L’introduzione dei cash games apporterà cambiamenti a tutto il poker online. Il limite del buy-in per i tornei, attualmente fissato ad un massimo di 100€, sarà alzato a 250€. Per le sessioni di cash games, si potranno comprare chip per un massimo di 1.000€.
La raccolta prevista di tutto il poker online: 6 miliardi di euro
Per quanto riguarda i numeri complessivi del settore, con l’introduzione dei cash games le previsioni sono di una raccolta di 6 miliardi di euro. Con la sola modalità torneo la raccolta per il 2010 è valutata a circa 3 miliardi di euro. Secondo un’indagine condotta da Agicos fra gli operatori di poker online, il mercato dei cash game dovrebbe produrre il primo anno una raccolta pari a 3,5 miliardi di euro, di questi un miliardo nei primi sei mesi di attività.
L’introduzione dei cash game sposterebbe una parte dei giocatori dai tornei su questa modalità di gioco: i 3 miliardi giocati nel 2010 dovrebbero diminuire a circa 2,5 miliardi nel 2011, questo nonostante il rialzo del buy-in massimo a 250 euro. I 3,5 miliardi dei cash game insieme ai 2,5 miliardi dei tornei produrranno la raccolta totale prevista di 6 miliardi di euro.
Il mercato italiano del poker online ancora più interessante per gli operatori esteri
Queste nuove prospettive economiche del settore attireranno sicuramente quegli operatori esteri che fino ad ora non hanno trovato il mercato italiano del poker online abbastanza interessante. Fra i colossi internazionali, solo Pokerstars ha per il momento fatto il suo ingresso sul mercato italiano.
Da prendere in considerazione anche il campo pubblicitario che dovrebbe risentirne dell’introduzione dei cash games grazie ai grossi investimenti degli operatori.
Cosa dicono i pro italiani
Le prime reazioni dei pro italiani sono, come ci si poteva aspettare, molto favorevoli. Cristiano Blanco è estremamente soddisfatto considerando l’introduzione dei cash game online una vera e propria conquista per il poker italiano. Anche Dario Minieri, a capo del Team Pro di Pokerstars, è soddisfatto dello sviluppo della situazione e sostiene che i cash games on aggiungono nessun pericolo per il giocatore, e che in ogni caso è sempre consigliato di giocare con tranquillità, serenità e senza andare in titl.
Continua a leggere su poker.it…