Siete semplicemente fantastici !!!!!
Grazie a tutti per le decine e decine di mail che sono arrivate e per i commenti sulla mia pagina facebook.
Dunque: la linea generale da voi espressa è la stessa identica che ha adottato il protagonista della mano: fold, anche se non instant; ci ha pensato un bel po’ ha fatto i suoi ragionamenti ed è giunto alla stessa conclusione alla quale siete giunti voi.
Cominciamo ad analizzare la risposta dal pre flop.
Alcuni di voi hanno scritto che sarebbe stato un fold facile pre flop, bene, la cosa non mi trova sinceramente d’accordo perché, come già detto, non possiamo non chiamare con una coppia, dopo tutti quei call a un rilancio standard avvenuto da early position ci permettono di andare almeno a curiosare il flop, se centriamo rischiamo di fare un bel piatto senza investire tantissimo.
Inoltre cominciamo a dare l ‘impressione che il nostro buio non sarà così facile da scardinare.
Abbiamo settato, il set è un punto fortissimo difficilmente battibile se non da un altro set o da un punto ancora superiore difficilmente auspicabile, il nostro slow play ha scatenato l’inferno ed è piuttosto bizzarro che gli altri giocatori, nostri avversari abbiano messo già tutte le loro chips nel mezzo del piatto, che fare?
Proviamo a dare una spiegazione matematica: lasciamo perdere le puntate pre flop che possono darci indicazioni anche fuorvianti, al flop i nostri avversari con cosa possono batterci? In quel momento esclusivamente con un altro set, di Kappa oppure di jack. Facciamo tramontare l’idea che uno dei due stia andando all in con up and down stright, una mano cone 10 Q potrebbe esserci ma, a parte che avrebbe solo 8 outs e quindi saremmo molto avanti, è difficile che un giocatore sano di mente possa mandare tutto in quella situazione; le uniche mani di cui possiamo aver paura sono una coppia di Kappa o di una Jack. Ora, matematicamente, la domanda che dobbiamo porci è: quante volte capita la probabilità di trovare set over set in un tavolo 9handed? La risposta è stata svelata in un bellissimo thread apparso sul sito americano 2+2; non è così semplice come potrebbe sembrare anche perché ci sono meccaniche di cui tenere conto quali il fold pre flop di coppiette marginali in caso di raise pre flop piuttosto consistenti.
Tuto dipende quindi anche dall’aggressività dei giocatori che abbiamo al tavolo, ma in questo caso niente e nessuno può aiutarci in quanto siamo a inizio torneo.
La migliore risposta è stata di un ragazzo che ci ha lavorato su matematicamente ed è giunto al risultato che ogni volta che settiamo una coppia medio bassa (c’è da tenere presente naturalmente il grado gerarchico della coppia), la possibilità di trovarci di fronte un altro set è dello 0.8 % circa.
Una possibilità piuttosto remota, quindi.
In questo momento, come avrete capito, il call non è da eliminare a priori, ma entra in gioco la gestione del nostro bank roll.
Se stiamo giocando rollati il call è inevitabile, se ci troviamo di fronte il classico “cooler”, con un set superiore al nostro, abbiamo poco da recriminare, pazienza, vanno loro….
Se invece stiamo giocando perché ad esempio abbiamo vinto un satellite on line e non possiamo permetterci di giocare tornei di quel tipo una volta ogni settimana, meglio un sano fold che ci permette di stare sicuramente ancora al tavolo e giocare mani ancora meno rischiose.
Concludendo, è una mano davvero difficile da interpretare ma la risposta sta dentro di voi, ogni decisione non può essere contestabile da alcuno.
Per la cronaca, sicuramente siete tutti molto curiosi……
L’original raiser aveva una coppia di assi e li ha foldati dopo i due all in arrivati dopo il suo 4.200
I due giocatori che hanno messo tutte le chips nel piatto avevano entrambi KJ off.
Turn bianca……….
River bianca………..
Alla prossima, e grazie ancora a tutti.
Luca Pagano scrive su PaganoEvents.com
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