European Poker Tour:Giovanni Cantonati ITM a Copenaghen: “Ho giocato bene, non ho rimpianti”

COPENAGHEN(Agicops)-Giovanni Cantonati termina lo European Poker Tour di Pokerstars a Copenaghen in 59а posizione, primo degli Italiani ad andare a premio in questa edizione tra le più complesse degli ultimi anni; un risultato straordinario ottenuto su un field di giocatori difficili e che ha visto uscire tutti i Big più attesi. Prima del nostro azzurro sono usciti infatti Fernando Brito, Kenneth Johnsen e Martin Hansen solo per citare gli out di oggi. Abbiamo raggiunto Giovanni Battista Cantonati che ci ha rilasciato in esclusiva le sue impressioni sul torneo.

Giovanni quali sono le tue prime impressioni dopo l’eliminazione?

Giovanni: Domani sarò sicuramente contento, oggi ancora mi brucia questa eliminazione. Ho giocato per tre giorni senza carte e sono andato allo showdown una sola volta nella mano che mi ha visto out, segno che non mi sono affidato alla fortuna. Credo di aver giocato molto bene, ho fatto pochissimi errori, ma quando le carte non ci sono ad un certo punto ci si deve giocare il tutto per tutto.

Ci puoi descrivere la mano finale?

Giovanni: Io ero corto sono andato allo showdown con 10-10, il mio avversario aveva KQ ed ha pescato Q al flop; cose che accadono nel poker, una mano sfortunata che dovevo necessariamente giocare e l’ho giocata quando ero a premio. Queste sono le classiche mani che si vincono 2 volte su dieci. In tre giorni avrò avuto quattro o cinque coppie in un torneo che reputo uno dei più difficili da giocare per la presenza dei molti giocatori nordici e con un field eccezionale quest’anno.

Prima di te sono usciti grandissimi nomi del poker

Giovanni: Infatti sono soddisfatto di questo piazzamento. Ripeto l’EPT di Copenaghen è un torneo molto duro. Ho ricevuto i complimenti di molti giocatori e sono soddisfatto del primo risultato EPT con il nuovo sponsor (U-Poker International n.d.r); non ho rimorsi, né rimpianti per come ho condotto il gioco soprattutto su questo field con alcuni tra i migliori giocatori al mondo. Peccato perché sono uscito in una mano davvero sfortunata; sia chiaro il mio avversario ha giocato bene, ma alla fine nel poker è anche questione di fortuna. Sono contento per gli altri due azzurri ancora in gara, ero al tavolo con Calia che ha fatto il solito colpo da maestro A-10 contro A-K, ha preso il 10 ed è ancora dentro; mi sembra che ci sia anche Andrea (Dalle Molle) anche se sono attualmente entrambi molto corti.

Possiamo dire che questo è indubbiamente un buon risultato?

Giovanni: Se dicessi di essere felice adesso sarei un’ipocrita; stare qui mentre gli altri sono dentro mi da fastidio, ma domani a mente lucida so che guarderò a questo EPT con grande soddisfazione. Questo piazzamento mi da una grande fiducia per i miei prossimi impegni. Peccato che con tre giocatori italiani in gara ci fossero pochi bloggers italiani, questo mi è dispiaciuto.

Ringraziamo Giovanni Cantonati per questa dichiarazione e gli rinnoviamo i complimenti di tutta la Redazione per questo piazzamento all’EPT di Copenaghen.

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