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E cosi’ siamo giunti alla fase finale di questa edizione storica del Main Event WSOP. L’abbiamo un po’ snobbato perche’ affranti dalla performance negativa dei player italiani. Forse eravamo troppo speranzosi ed anche un pochettino viziati dall’anno scorso dove assitemmo al quarto posto di Filippo Candio. Dei 6865 giocatori registrati ne restano solo nove, i quali si scontreranno a novembre per entrare nella storia e portare a casa un montepremi da favola. Chi sono i November Nine del Main Event 2011? Il chip leader e’ il ceco Martin Staszko, giocatore professionista di 35 anni che puo’ partire con circa 40 milioni di chips. Da menzionare il fatto che Staszko in un momento molto delicato per lui ha rischiato di uscire dal torneo quando ad un certo momento si e’ trovato con sole 12.000 chips. Da 12.000 a piu’ di 40 milioni? Si’, “this is poker”, come dicono al Casino Rio. Dietro di lui l’irlandese Eoghan O’Dea, di 26 anni. Anche qui una bella storia da raccontare: Eoghan e’ figlio d’arte in quanto il padre ha partecipato a ben due Final Tables alle WSOP. E’ lui, secondo gli esperi a Las Vegas, ad essere il piu’ temibile. Ha disputato un torneo formidabile fino a questo momento. Al terzo posto troviamo Matt Giannetti, di origine italiana, residente a Las Vegas di 24 anni: questo potrebbe essere l’evento in grado di metterlo sulla “carta geografica”, come successe a Joe Cada. Piu’ o meno la stessa eta’ e stessa origine italiana: sara’ la coincidenza vincente? Al quarto posto c’e’ Phil Collins, giocatore esperto nel cash high stakes proveniente dall’online dove ha vinto un paio di milioni di dollari nella sua carriera. Il player piu’ famoso al final table quest’anno e’ Ben Lamb, 26 anni di Tulsa in Oklahoma, che a queste WSOP si e’ fatto valere gia’ in molti eventi. Gli serve solo di vincere il braccialetto piu’ importante per rendere la sua performance alle WSOP indimenticabile. Anche il Belize per la prima volta sara’ rappresentato al Final Table del Main Event; a rappresentarlo il simpatico 49enne Badih Bounahra. Badih ha conquistato il sesto posto del final table dopo avere iniziato il Day 8 col penultimo peggiore stack della giornata e tutti lo davano gia’ per cotto. Morale della favola? Non vi fidate mai di chi e’ ancoraq in competizione! Anche una sola chip puo’ fare la differenza. Al settimo posto il tedesco Pius Heinz di soli 22 anni: senza alcuna esperienza, con immenso coraggio questo giovane si e’ battuto a testa alta contro i piu’ grandi senza mai avere paura. Complimenti Pius! In ottava posizione un giovane ancora piu’ giovane di lui: Anton Makiievsky, di appena 21 anni. Anton ha l’eta’ minore consentita per giocare al Casino Rio e se vincesse il torneo entrerebbe nella storia come il piu’ player piu’ giovane nella storia ad avere vinto un braccialetto. L’ultimo dei November Nine e’ San Holden, giovanissimo anche lui: soltanto 22 anni. Di lui dobbiamo dire solo che ha dimostrato una grandissima pazienza restando a galla il Day 8 con pochissime chips. Ci congratuliamo con lui. Qui sotto i bravissimi November Nine con i rispettivi stack e poi i premi che verranno loro assegnati a seconda del loro posizionamento.
1. Martin Staszko – 40.175.000
2. Eoghan O’Dea – 33.925.000
3. Matt Giannetti -a 24.750.000
4. Phil Collins – 23.875.000
5. Ben Lamb – 20.875.000
6. Badih Bounahra – 19.700.000
7. Pius Heinz – 16.425.000
8. Anton Makievskyi – 13.825.000
9. Samuel Holden Gran – 12.375.000
I Premi
1. $ 8.711.956
2. $ 5.430.920
3. $ 4.019.635
4. $ 3.011.661
5. $ 2.268.909
6. $ 1.720.390
7. $ 1.313.851
8. $ 1.009.910
9. $ 782.115
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