Nel vicino Nevada è tempo di Wsop, con i colori azzurri che brillano, per esempio con l’ottimo piazzamento di Max Pescatori all’Horse. Intanto, la vicina California si prepara all’avvento del poker online, o perlomeno a una legislazione statale che consenta ai player di giocare legalmente e di evitare dunque il ripetersi di episodi a dir poco ‘incresciosi’ come quelli che determinati dal black friday.

Ecco dunque che già entro l’anno si potrà giocare a poker online, rigorosamente for fun, ossia senza quelle vincite in denaro che sono state vietate dall’Uigea, ma appunto aspettando le norme che consentiranno anche il play for money. Playtech Limited, fornitore di software e di contenuti per l’industria del gioco online e per quella terrestre, ha infatti annunciato che la sua joint venture con Scientific Games Corporation, Sciplay International Sarl, ha siglato un accordo con la California Online Poker Association (Copa), per fornire servizi di poker online a livello intrastatale.

Grazie all’accordo raggiunto, il Copa riceverà una suite completa di serviti internet destinati al poker, compresa la gestione di rete, l’hosting, servizi di consulenza, assistenza clienti, marketing interno e tutto l’hardware associato. Come spiega Robert Martin, presidente della Morongo Band of Mission Indians e membro del consiglio di amministrazione della Copa: “Si stima che i californiani giochino online più di oltre 13 miliardi di dollari, oggi in modo illegale. La nostra missione è di fornire ai giocatori americani un’opzione sicura e tranquilla per giocare legalmente a poker. A nome di tutti i partner Copa, siamo lieti dell’accordo raggiunto”.

Come da previsioni, visto che vi si era seduto da chipleader, ma al termine di un final table durato poco meno di dieci ore e decisamente combattuto, Pietro Monzio aggiudica il Mini Italian Poker Tour che si è concluso a tarda notte al Casinò di Campione d’Italia per lasciare il posto all’Ipt vero e proprio che inizia oggi. Ozinomorteip, questo il nome cui è conosciuto ai tavoli verdi, ha trionfato, battendo all’heads-up finale Carlo Panzarini e vedendosi dunque staccare un bell’assegno da 49mila franchi svizzeri (come noto, nel casinò dell’enclave si gioca in questa valuta) m che si aggiungono alla vincita ottenuta in un recente Sunday Special.

La seconda posizione (del resto era runner up al final table) vale a Panzarini 30.600 franchi svizzeri, mentre Tommaso Castellano, terzo in recupero di una posizione rispetto alla classifica iniziale, ne porta a casa 18.400. Prestigioso e affollato il field di player, il final table non è stato avaro di emozioni, e si è caratterizzato per ben quattro eliminazione in appena un’ora di gioco, seguite da una lunga fase di stallo che si è sbloccata, con i nuovi player out, solo dopo molte ore. Il primo a essere eliminato è stato Marco Copelli, ma per lui la trasferta campionese è stata comunque un grande successo personale: di professione infatti è giornalista e blogger.

Settimo classificato il vincitore dell’Ipt Sanremo 2010 Alessandro Minasi, mentre Stefano Lucci si ferma al livello 24. Quinto classificato Giovanni Lissi mentre Lorenc Puka combatte fino all’ultimo per aggiudicarsi il podio, ma cede contro Tommaso Castellani e deve dunque accontentarsi di una quarta posizione che gli vale 12.200 franchi svizzeri.

Con 2,6 milioni di chips (2.579.000 per l’esattezza), Pietro Monzio si aggiudica la prima posizione tra i player che siederanno al final table della versione ‘mini’ dell’Italian Poker Tour Campione d’Italia che è iniziato lo scorso 18 giugno e che si concluderà quest’oggi.

Un vero e proprio evento dai numeri record, visto che sono stati ben 490 gli iscritti. Solo otto, ovvio, siederanno al tavolo finale, e alle spalle di Pietro Monzio c’è un ottimo Carlo Panzarino, che ne ha quasi due milioni, segue un terzetto ben distaccato, ma comunque da tenere d’occhio, e composto da Stefano Lucci (1.216.000), Tommaso Castellano (1.108.000) e Alessandro Minasi (1.028.000), uno tra i regular del circuito.

In sesta posizione Lorenc Puca, con 808.000, in settima Giovanni Lissi, con 622.000, ultimo ma agguerrito il blogger di Italianpokerforum  Marco Copelli con 497.000, già autore di record e cavalcate su alcune poker room quando, rimasto con pochi euro, riuscì a costruirsi discreti bankroll per giocare di tanto in tanto tornei di poker live di una certa importanza. Al Casinò municipale di Campione d’Italia, dove si tiene l’evento, indossa la patch del sito per il quale collabora ormai da anni e segue tutti gli eventi ma anche quello della poker room Admiral.it, team pro capitanato da Gianluca Marcucci e dal poker manager Francesco Pivetta con Cristiano Blanco, Marco Figuccia, Ale Longobardi e Enrico Lazzari.

Da domani al 27 giugno sarà poi la volta dell’Ipt vero e proprio, organizzato come noto dalla Pagano Events e che radunerà nella casa da gioco dell’enclave il meglio dei giocatori italiani ed esteri.

Ancora due giorni e poi al via la seconda tappa del PokerStars.it Italian Poker Tour ormai giunto alla stagione 3 e, dopo il leggero calo avuto a Malta con l’esordio della stagione, a Campione d’Italia si dovrebbe ritornare sugli standard abituali. Si tratta del più importante torneo di poker live Texas Hold’em No Limit Hold’em d’Italia con un grande richiamo per i players esteri che spesso scendono nelle nostre locations da tutta Europa e anche da altri continenti, per provare a vincere prime monete da 150,000 euro in su.

Basti pensare a Matt Perrins, l’inglese vincitore dell’Italian Poker Tour organizzato ad agosto 2009 al casinò di Venezia e ora anche campione del mondo a Las Vegas visto che ha portato nel Regno Unito un braccialetto prestigiosissimo oltre al valore dei soldi per un giocane players 20enne come lui. Tutto è organizzato da PokerStars.it e PaganoEvents, il marchio di LC Service che segue in esclusiva tutti gli eventi PokerStars.it dell’Italian Poker Tour. Il Main Event dell’IPT Campione, con un buy-in di € 2.000 + € 200, inizierà giovedì 23 giugno e si concluderà lunedì 27 giugno con il final table e vedrà al via i più forti giocatori del panorama italiano.

Assolutamente confortanti, intanto, i numeri della versione mini dell’Italian Poker Tour Pokerstars che ha raggiunto quasi i 500 players per un buy in di 400 euro totali e un montepremi di oltre 200,000 franchi svizzeri. Segnale importante, dicevamo, dopo il calo di Malta anche se Campione è una location fortissima e nello scorso gennaio ci furono 470 iscritti al main event per un montepremi di 1,1 milioni di franchi svizzeri. Questa è la seconda volta che una tappa dell’Italian Poker Tour si gioca presso il Casinò di Campione, nella precedente occasione – a gennaio durante la Season 2 – ci furono 470 iscritti al main event per un montepremi di oltre 1,1 milioni di franchi svizzeri. In quella occasione si impose il ventenne Eros Nastasi, il campione più giovane di sempre del circuito IPT, che si aggiudicò il primo premio di circa € 213.000. Nella giornata di sabato è iniziata, sempre presso il Casinò di Campione, la nuova tappa del Mini IPT, il circuito con tornei dal buy-in ridotto di € 360 + € 40, con un totale di 490 partecipanti per un montepremi di 204.379 Chf ed un primo premio di ben CHF 49.000 – oltre € 40.000.

“Siamo soddisfatti dell’accordo siglato con la Live Nation Entertainment, una delle aziende più grandi del mondo nell’organizzazione di spettacoli dal vivo e che sta lanciando lo show di Vasco Rossi ad Avellino". Così il presidente e amministratore delegato di Microgame Spa, Fabrizio D’Aloia, ha salutato la sponsorizzazione che fa sposare il mondo del gioco e del poker online con quello della musica e dello spettacolo.

Microgame ha contribuito pesantemente alle casse dell’organizzazione del concerto di Vasco Rossi in programma alloStadio Partenio – Lombardi di Avellino l’11 settembre 2011, evento unico per il Sud Italia. Tutto è stato possibile grazie alla collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura del Comune di Avellino e la Società Microgame S.P.A. People’s Network ha scelto di essere l’unico sponsor locale del concerto di Vasco probabilmente per dare un premio alla clientela numerosa della Campania e, in ogni caso, per avere un grandissimo ritorno di marketing anche a livello nazionale vista la risonanza del nome dell’artista in questione.

C’è la possibilità di colpire centinaia di migliaia di potenziali nuovi utenti altre al consolidamento della grande massa di clientela che il network più grande d’Italia possiede e che si concentra maggiormente nel sud Italia. Non smette di crescere il blasone e la forza di questa poker room che vanta circa il 30% del mercato italiano ed è partner esclusivo per l’Italia della americana CAESARS Interactive Entertainment che gestisce le World Series of Poker (WSOP), il più famoso torneo di poker Texas Hold’em al mondo.

La legislazione che vedrebbe il Nevada offrire il permesso ai casinò terrestri di collaborare con gli operatori online per offrire il poker su Internet per i residenti dello stato americano occidentale abolendo l’attuale divieto federale è stato firmato in legge la scorsa settimana dal Governatore Brian Sandoval.

Conosciuto come AB258 e presentato dal membro del congresso della Sin City, William Horne a metà marzo, la legislazione è stata approvata dall’Assemblea Nevada a maggio prima di essere passata al vaglio del Senato meno di un mese dopo. La firma del AB258 in legge dal governatore repubblicano non significa che il gioco d’azzardo online è legale in Nevada.

Piuttosto, indirizza la Nevada Gaming Commission ad adottare regolamenti che renderebbero lo stato pronto a realizzare il gioco d’azzardo online non appena il governo federale dovesse dare il via libera a questo business. Il passaggio di tali direttive nazionali vedrebbero il Nevada in grado di offrire gioco online immediatamente senza la necessità di ratificare qualsiasi legislazione supplementare. "Lo Stato del Nevada guida la nazione nella regolazione del gioco ed è ben posizionato per sviluppare una struttura efficace e una completa regolamentazione relativa al gioco interattivo", si legge nell’AB 258.

"Una struttura normativa globale, abbinata a standard rigorosi di licenza, garantirà la tutela dei consumatori, riuscirà a prevenire le frodi, offrirà una protezione contro il gioco d’azzardo minorile e garantirà aiuti con un’azione di contrasto. "Per prevedere la licenza ed il gioco interattivo e per prepararsi per una possibile legislazione federale, lo Stato del Nevada deve sviluppare la struttura necessaria per il rilascio di autorizzazioni, regolamentazione e controllo."

E’ stata confermata da Pokerstars la nuova programmazio dell’European Poker Tour dal 2 di agosto con la partenza di Tallin fino ad arrivare alla fine di gennaio con la tappa di Deauville in Francia. Poi seguiranno le altre date.

Intanto è confermata la grande novità della seconda tappa dell’Ept di Sanremo prevista per prossimo ottobre. Si tratta di una delle più popolari tappe del circuito, con 987 partecipanti nella Season 7 che ha generato un montepremi di € 4.780.000 – che viene anticipato da aprile 2012 al prossimo ottobre.

Ma dovrebbe anche esserci la tappa di aprile che anticipa ormai la Grand Final nel mese di aprile per una grande kermesse di poker live. Come detto l’European Poker Tour di Pokerstars inizia la sua ottava stagione ritornando nella capitale estone di Tallinn, dal 2 al 7 agosto. Immancabile l’appuntamento alle Bahamas, visto che la nona edizione del PokerStars Caribbean Adventure (PCA) è ormai alle porte.

Saranno due i festival del poker, i Caraibi, appunto e quello londinese che riscuote sempre un grosso successo. L’anno scorso i Main Event di questi due eventi hanno generato rispettivamente un montepremi di 15,1 milioni dollari e di 4,1 milioni di sterline. Immancabili poi le locations di Barcellona, Praga e Deauville. Soddisfazione espressa da John Duthie, Presidente dell’European Poker Tour e Team PokerStars Pro, che si aspetta un altro anno incredibile con nuovi campioni da incoronare. Il sogno è anche quello di un back to back di uno dei vincitori visto che la doppietta di ‘picche Ept’ non è riuscita mai a nessuno. Solo Arnaud Mattern in questa stagione sfiorò l’impresa.

Erano partiti in 387 con qualche italiano anche iscritto ma, alla fine, a vincere l’Unibet Open Barcellona 2011, è stato Ruben Sanchez Cebollada giovanissimo  giocatore di poker professionista spagnolo che si è portato a casa una prima moneta da 145.000€ del primo premio.

Ci sono voluti quattro giorni per determinare i 9 players che si sono discussi la seconda tappa di uno dei circuiti di poker live più seguiti a livello europeo e partito il 9 giugno al Gran casinò di Barcellona ed organizzato dalla poker room di Unibet. I finalisti erano l’olandese Daniel Reijmer (che partiva con 1.272.000 chips), seguito da Davor Pavic, Pim van Riet, Ruben Sanchez Cebollada, Tomas Kesiunas, Jose Fuentes Marin, Tuan Duy Ngo, Emilio Dominguez e Andrei Vlassenko. Ruben è riuscito a sovvertire i destini di un final table che sembrava scritto visto che il tulipano Reijmer partiva con 1,272,000 chips imbustate il giorno prima.

Era messo bene anche lo svedese Davor Pavic che è riuscito a infastidire il vincitore Cebollada autore di un autentico capolavoro al final table. L’heads up è durato circa 4 ore con Ruben che ha eliminato anche due suoi connazionali per ritrovarsi nella sfida finale contro lo svedese che partiva in netto vantaggio con 3,5 milioni contro i circa 2 dello spagnolo. Vincere un Unibet Open, oltre all’ottima remunerazione della prima moneta che anche in questo caso era di 145,000 dollari, significa ottenere un prestigioso riconoscimento live. Un circuito che poniamo al di sotto solo di Ept e Wpt e che dovrebbe avere sempre più considerazione in tutta Europa.

Circa 300 players (170 al main event, buy in 550 euro, di cui 20 a premio): questi i più importanti numeri dell’edizione numero nove del torneo di poker La Notte degli Assi Poker Club che per l’occasione è volata in Montenegro, nella splendida location rappresentata dal casinò Maestral di proprietà della corporate slovena di gioco e intrattenimento Hit. Ma ciò che interessa forte di più è il nome del vincitore che succede al trionfatore dell’edizione numero otto, Andrea Ferrari della kermesse di poker a firma Lottomatica e organizzata da Italian Rounders.

Si tratta del montenegrino Nikola Ivanovic, mentre runner up, ossia secondo classificato, è un altro giocatore ‘in casa’, ossia Bogd Matjiasevic, che ha visto sfuggire solo per qualche colpo sfortunato il gradino più alto del podio. Fra gli italiani, c’è da registrare la buona performance di Costantino Marrocchella, che aveva chiuso da chip leader il day2 salvo poi cedere con gli onori delle armi e classificarsi comunque in un’ottima posizione, la terza.

Tanti i nomi celebri nel panorama pokeristico internazionale che hanno preso parte al torneo: il team pro Poker Club con Ale Pastura, Alessandro Chiarato, Carlo Braccini e Maurizio Musso, i friend Pamela Camassa e Filippo Bisciglia, Alioscia Oliva, Jackson Genovesi, Emiliano Bono, Andrea Ferrari, Mimmo Giacomelli, Riccardo Cantafora, Marcello Terracciano, Sasà Pengue, Sabatino Tortorella , Luana Spadaro, Carmen Iorio, Aurora Pappucia, Gigi Silvestro, Nello DelliSanti, Christian Petrullo, i vincitori del braccialetto Pcos, i campionati online Lottomatica, Pasquale Lippolis, Raffaele Chiaromonte, Li Zhi Cong e Dario Guarnuto. L’appuntamento è ora per settembre, a Praga, dove dal 22 al 25 è in programma la decima edizione. Gran finale a Nova Gorica dal 18 al 21 di novembre.