Le regole del poker alla texana o Texas hold’em

Il poker alla texana o texas hold’em è la variante di poker che ha preso più piede negli ultimi anni, sicuramente la più appassionante e seguita anche in tv.
Vediamo le particolarità di questo gioco punto per punto:

Ai giocatori vengono distribuite 2 carte coperte a testa dette “poket cards”. Queste carte come detto sono coperte e visibili solo al giocatore che le ha ricevute (e agli spettatori televisivi grazie a mini telecamere posizionate nelle varie postazioni).

In questa prima fase ogni giocatore valuta le sue carte con l’obiettivo di vincere il round (mano), o in alternativa di uscire riportando i minori danni possibili. Gli si offrono le seguenti opzioni:

• Puntare (bet): mette una somma al centro del tavolo. Da quel momento chi vuole continuare la partita è obbligato a mettere la stessa somma. Il danaro messo sul tavolo dai vari giocatori va a formare il piatto che andrà al vincitore
• Passare (fold): “butta” le carte al centro del tavolo e dichiara di non voler proseguire la mano. Non deve versare alcuna altra somma
• Vedere (call): paga (mette al centro del tavolo) la stessa somma dei giocatori precedenti, in modo da rimanere in partita
• Rilanciare (rise): Si eguaglia la puntata dei giocatori precedenti e in più si aggiunge una somma di danaro anche tenendo conto del tipo di puntata prestbilito. A quel punto la parola passa a tutti gli altri giocatori, che a turno dovranno decidere se stare al gioco versando tutta la somma o la differenza tra quanto già puntato
• Check (o cip o bussare): Rimanere in partita senza puntare. Questo è possibile solo se nessuno dei giocatri precedenti ha puntato.

• Una volta finito il giro di puntate, il mazziere distribuisce le 5 carte comuni. Queste vengono scoperte al centro del tavolo e sono a disposizione di tutti i giocatori, che possono combinarle con le carte personali per realizzare la combinazione migliore di 5 carte. Le carte comuni vengono distribuite in tre fasi: il “flop”, con il quale si danno 3 carte comuni; il “turn”, che aggiunge 1 carta comune; il “river” che aggiunge 1 carta comune. Prima del “flop” e dopo ognuna delle fasi di distribuzione delle carte comuni si svolgono altri giri di parola. Si ripetono cioè le fasi già descritte sopra.

  Dopo il river e l’ultimo giro di puntate, i giocatori devono a turno mostrare le carte che hanno in mano, e vince la combinazione di carte più alta. Se dopo le puntate rimane un solo giocatore, questi vince senza avere l’obbligo di mostrare le carte.