Epic Poker League Pro/Am #2 Day 1a: Ausmus in Testa

2011 set 3

L’Epic Poker League è di nuovo in azione a Las Vegas e venerdì ha segnato l’inizio del secondo torneo $1,500 Pro/Am. Il Day 1a si è concluso venerdì notte. Il piano originario era di fermare il gioco quando rimaneva il 15% del field, equivalente a sei giocatori. Lo staff del torneo ha però deciso di stoppare l’azione con nove giocatori rimasti dei 44 iniziali. Al comando c’è Jeremy Ausmus che ha trasformato lo stack di 10,000 in 96,500 chips.

Ausmus è andato subito forte. Ha triplicato nella prima mano del torneo continuando ad accumulare chips per tutto il giorno. Gavin Smith è stato uno dei giocatori ad aver subìto la sua furia in una mano che i due hanno giocato al secondo livello.

Da bottone, Smith ha rilanciato e Ausmus ha chiamato da blind. Il flop ha portato {Q-Hearts} {8-Spades} {3-Spades} ed entrambi hanno fatto check per vedere l’ {8-Hearts} al turn. Ausmus ha puntato 350 e Smith ha chiamato. Il river è sceso {7-Hearts} , Ausmus ha puntato 1,100 e Smith ha chiamato. Ausmus ha girato {10-Diamonds} {8-Diamonds} per un tris di otto dopo aver floppato la second pair. Smith ha messo nel muck.

Poco dopo, Smith è uscito. È andato all in preflop con {A-Hearts} {10-Spades} dominando {A-Diamonds} {9-Spades} di Orson Young. Ma il board di {Q-Diamonds} {9-Clubs} {5-Diamonds} {K-Clubs} {8-Hearts} ha servito la bad beat a Smith che è stato eliminato.

Altri notabili nel field non sono riusciti ad avanzare al Day 2 inclusi Andy Frankenberger, David Chiu, Lars Bonding, Kathy Liebert e Dan Fleyshman. Anche il runner-up del primo evento EPL Main Event Erik Seidel ha giocato al Day 1a, ma è stato eliminato da Brandon Meyers al Livello 7.

Seidel aveva solo 3,225 con i bui a 200-400 e 50 di ante quando ha spinto all in con {10-Clubs} {10-Hearts} . Meyers ha chiamato con {A-Spades} {8-Clubs} . Il flop, turn e river sono scesi {8-Diamonds} {6-Hearts} {5-Hearts} {A-Hearts} {4-Clubs} dando a Meyers la doppia coppia di assi e otto.

Anche se Ausmus è al comando al Day 1a, ci sono diversi notabili che lo inseguono. Re Porter ha chiuso con 61,900, Phil Hellmuth con 27,800 e Matt Marafioti con 23,400. Al nono posto come short stack c’è Christian Harder con 14,000. Tutti loro torneranno al Day 2 di domenica.

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