La situazione di high blinds nel texas hold’em non è chiara a tutti i giocatori, e spesso è proprio sfruttando questa situazione che si ottengono i maggiori profitti.

Giocando un Sit and Go di Texas Hold’em, che sia di tipo Heads Up piuttosto che a 6, 9 o 18 giocatori, prima o poi si giungerà alla situazione in cui i blinds rappresentano una frazione importante, se non fondamentale del nostro stack: per intenderci quando arriviamo al 4º livello di un Sit and Go Heads Up, oppure al 5º e 6º livello di un Sit and Go standard, ci troviamo in situazione di High Blinds level, con i bui che mediamente rappresentano poco meno di 1/10 del nostro stack.

Nella mia esperienza di giocatore di Texas Hold’em ho notato davvero pochi players, in particolare nelle situazioni di Texas Hold’em Heads Up, in grado di giocare correttamente questo tipo di livello. Giocatori magari abili e in grado di darmi del filo da torcere si sono poi rivelati degli agnellini quando i blinds si sono diventati estremamente elevati, incapaci di adattare il proprio gioco alla nuova situazione.

Essere iperaggressivi

L’errore più grande che un giocatore di Texas Hold’em possa compiere in questo frangente è infatti quello di non adattare il proprio stile di gioco alle nuove condizioni di gioco, caratterizzate da bui molto alti che praticamente impediscono di giocare piatti sul flop e oltre: la partita è infatti destinata a risolversi preflop, che ci piaccia oppure no. Questo implica la necessità di essere iper aggressivi, cercando di sfruttare a nostro vantaggio un eventuale eccesso di passività dell’avversario.

Mani che folderemmo in qualsiasi partita di Texas Hold’em diventano ora profittevoli, diventano mani con le quali conviene effettuare shoves: sto parlando di mani come J8, K6, Q7, T8 etc.. Senza addentrarci troppo in questioni tecniche, che vanno al di là degli scopi di questo articolo, il punto è il seguente: avere contro una mano random è dunque avere un vantaggio qualora le vostre due carte siano migliori di una mano casuale ed è l’esempio delle mani precedenti.

Farsi rispettare

Giocare questo tipo di Texas Hold’em aggressivo in tali situazioni è senza dubbio la soluzione migliore dal momento che offre diversi vantaggi. Tra questi: la possibilità di sfruttare a nostro vantaggio l’eccessiva passività e ritrosità nel giocarsi la partita con mani marginali del nostro avversario, la possibilità di raccogliere diversi blinds che ci permetteranno di incrementare il nostro stack e di giocarci situazioni di all-in anche da non favoriti e inoltre il guadagnarci il rispetto del nostro avversario di Texas Hold’em. L’avversario, infatti, consapevole della possibilità di dover fronteggiare uno shove sarà portato a lasciarci diversi blinds quando in possesso di mani marginali.

Il Day 1 B EPT Deauville 2011 di PokerStars è stato un giorno da record, perché ha visto arrivare il totale degli iscritti alla tappa francese dell’Europen Poker tour, a ben 891 giocatori di poker.

EPT Deauville 2011, record di iscrizioni

Si sono contati ben 122 iscritti in più rispetto allo stesso evento dello scorso anno, quando furono in 768 ad affollare i tavoli verdi del torneo di PokerStars.

Esattamente, gli iscritti al Day 1 B EPT Deauville 2011 di PokerStars sono stati 472, che aggiunti ai 419 del giorno precedente, hanno fatto segnare il record di presenze.

I “big” azzurri arrivano al Day 1 B

Come avevamo preannunciato i più grandi professionisti del poker sportivo ieri si sono presentati al Day 1 B dell’EPT Deauville 2011 di PokerStars.
Dario Minieri, Cristiano Blanco e Luca Pagano, erano i rappresentanti azzurri in cui speravamo per un buon risultato nel Day 1 B dell’EPT Deauville 2011 di PokerStars. Nessuno di loro però, è riuscito purtroppo a passare il turno.

EPT Deauville 2011: i migliori del Day 1 B

Da segnalare anche l’arrivo di Bertrand Grospellier, Nacho Barbero e Viktor Blom (“Isildur1”), che hanno superato la giornata, e si sono guadagnati un posto per il Day 2 del torneo di PokerStars.

Tra loro, il migliore è stato senza dubbio Viktor Blom, che con 144.700 chips, oggi giocherà un Day 2 dell’EPT Deauville 2011 di PokerStars in seconda posizione, dietro solo al chipleader Philippe Massias, che detiene 175.600 chips.

Non cell’hanno fatta invece Vanessa Rousso, Daniel Negreanu, Arnaud Mattern e Liv Boeree, tutti già “out”.
Seguiremo gli eventi del Day 2, per tenervi aggiornati sulle novità del Main Event EPT Deauville 2011 di PokerStars!

Tra le varie tappe del World Poker Tour di quest’anno, c’è anche quella nella bella capitale austriaca. Stiamo parlando dell’appuntamento col WPT Vienna 2011, in programma dal 25 al 29 Marzo prossimo.

Il WPT Vienna 2011

Il WPT Vienna 2011 si giocherà al Casinò Montesino, una esclusiva location che è il centro del poker austriaco, e che è situata in una posizione strategica della città, vicino alla stazione ed agli alberghi che ospiteranno i tanti giocatori di poker.

Il Main Event del WPT Vienna 2011 avrà un buy in da 3.500€, e vedrà ai suoi tavoli verdi una grande affluenza di professionisti che arriveranno da ogni dove, per provare a vincere l’ambito braccialetto d’oro.

In palio pacchetti da 5.000 € per il WPT Vienna 2011

Per chi vuole realizzare il sogno di giocare ai tavoli del Main Event WPT Vienna 2011, adesso c’è la nuova promozione firmata da PartyPoker.it, una tra le migliori poker room legali.

Sono infatti appena iniziati i satelliti di poker online che vi permetteranno di qualificarvi proprio su PartyPoker.it (ma solo fino al 13 marzo 2011) ai tornei finali, che metteranno in palio pacchetti per il Main Event WPT Vienna 2011, dal valore di 5.000€ l’uno (buy in da 3.500€, 5 notti in hotel, e 800€ per spese varie).

Come vincere un posto al WPT Vienna 2011

Su PartyPoker.it sono già iniziati i Freeroll per il WPT Vienna 2011; si tengono ogni giorno, e regalano ai primi 10 giocatori l’accesso al “WPT Vienna Sub Qualifier Speed” (step successivo a cui ci si può anche iscrivere con 1€ di buy in).

Per ogni €11 di montepremi questo torneo regala un posto al “WPT Vienna Satellite Qualifier” (step seguente), torneo che si tiene tutti i giorni alle ore 21:05, ha un buy in da 11€, e regala ad un giocatore su 10, l’ingresso al “WPT Vienna Satellite”.

I “WPT Vienna Satellite”, tornei dal buy in di 100 € ed in programma il 20 febbraio ed il 13 marzo (alle ore 20:40), regaleranno un pacchetto per il WPT Vienna 2011 per ogni € 5.000 di montepremi. Buona fortuna a tutti!

Le ultime notizie ufficiali sulle World Series of Poker (WSOP) di quest’anno, sono appena state diffuse attraverso un comunicato degli organizzatori. Sono state dunque rese note, tutte le date dei tornei di poker in programma nelle WSOP 2011.

58 eventi nelle WSOP 2011

Il palinsesto delle WSOP 2011 vede inseriti ben 58 eventi di poker che metteranno in palio altrettanti braccialetti (oltre ai ricchi premi), con un torneo in più rispetto ai 57 delle WSOP dello scorso anno.

Tutti i tornei delle WSOP 2011 avranno uno stack di partenza per ogni giocatore di poker, pari al buy in moltiplicato per 3, e inoltre saranno disputati al massimo 10 livelli di gioco al giorno (questo per evitare che il gioco si protragga per l’intera notte, e dare 12 ore di pausa ai giocatori).

L’High Roller da 25.000 $ darà il via alle WSOP 2011

La grande manifestazione di poker sportivo prenderà il via al Rio Casinò di Las Vegas il 31 Maggio di quest’anno, ed il primo evento in programma nelle WSOP 2011 (dopo il solito torneo di apertura riservato agli impiegati dei casinò), sarà l’High Roller da 25.000 $ di buy in.

Questo torneo delle WSOP 2011 sarà un Heads Up di poker Texas Hold’em No limit che potrà ospitare al massimo 256 players, e che terminerà dopo 4 giorni di gioco.

Gli eventi principali delle WSOP 2011

Oltre all’evento High Roller vi saranno tanti ricchi tornei, a cui arriveranno i migliori giocatori di tutto il mondo. Ecco allora le date dei principali eventi WSOP 2011.

Il Pot Limit Hold’em Championship 10.000 $ (di buy in) si giocherà il 3 Giugno (evento 7), l’Omaha Hi Low Split 8 or Better Championship 10.000 $ si disputerà il 6 Giugno (evento 11), il 2-7 Draw Lowball Championship 10.000 $ prenderà il via il 9 Giugno (evento 16), il Seven Card Stud Championship 10.000 $ inizierà il 12 Giugno (evento 21), il Limit Hold’em Championship 10.000 $ è previsto per il 15 Giugno (evento 27), il Seven Card Stud Hi Low Split 8 or Better Championship 10.000 $ si giocherà il 18 Giugno (evento 33), l’H.O.R.S.E. Championship 10.000 $ si terrà il 21 Giugno (evento 37), il Pot Limit Omaha Championship 10.000 $ si disputerà il 24 Giugno (evento 42), il No-Limit Hold’em / Six Handed Championship 10.000 $ prenderà il via il 27 Giugno (evento 46), il Poker Player’s Championship 50.000 $ so svolgerà il 2 Luglio (evento 55), e, Main Event WSOP 2011 No-Limit Hold’em Championship 10.000 $ inizierà il 7 Luglio (evento 58).

La tappa francese dell’European Poker Tour, l’EPT Deauville 2011 di PokerStars, ha preso il via ieri con un Day 1 A intenso e pieno di giocatori di poker arrivati al Deauville International Center, la nuova location per la manifestazione di poker sportivo.

Gli arrivi del 1° giorno di gioco EPT Deauville 2011

Sono stati in 419 i players che sono arrivati ai tavoli verdi del Day 1 A EPT Deauville 2011, e molti tra questi erano i padroni di casa, i francesi, che hanno condotto quasi sempre il torneo di poker, come il chip leader Guillaume de la Gorce che ha chiuso in testa a tutti con 196.800 chips.

I francesi sono stati dunque i principali protagonisti del Day 1 A EPT Deauville 2011, tanto che anche il 2° ed il 3° posto del chipcount, sono stati occupati dai giocatori di casa Bruno Launais (con 1.859.000 chips) e (Julien Muel con 183.100 chips).

Gli italiani del Day 1 A EPT Deauville 2011

Il primo giorno del torneo di poker, che ha avuto 8 livelli di gioco in cui i players si sono ridotti da 419 a 220 circa, ha visto arrivare anche alcuni azzurri.

Eco i nomi dei nostri giocatori che sono volati in Francia per il Day 1 A dell’EPT Deauville 2011: Fabrizio Baldassari, Nicolo Calia, Emiliano Bono, Riccardo Mazzitelli, Antonio Palma, Angelo Magro e Alberto De Mingo.

Oggi il Day 1 B con Luca Pagano

Molti altri giocatori di poker sono attesi oggi, per il Day 1 B dell’EPT Deauville 2011, in cui arriveranno grandi professionisti azzurri come Luca Pagano e Sergio Catelluccio, ma anche professionisti stranieri come Bertrand Grospellier, “Isildur1″ (Viktor Blom), Liv Boeree e Arnaud Mattern.

Anche il grande Daniel Negreanu dovrebbe essere presente al Day 1 B dell’EPT Deauville 2011. Noi vi terremo aggiornati!

È buona regola nel texas hold’em giocare le nostre monster hands in maniera forte e veloce. Questo al fine di massimizzare le probabilità di vincita dell’intero stack del nostro avversario.

Tante volte mi sono espresso contro lo slowplay nel Texas Hold’em, elencandone gli innumerevoli svantaggi e i pochi vantaggi, fino al punto di giungere ad una conclusione: mai effettuare slowplay al tavolo da poker ad esclusione di rare situazioni, ovvero quando si ha a che fare contro avversari iper aggressivi, dai quali è lecito attendersi 3 forti bets, effettuate anche con mani molto marginali, se non addirittura in puro bluff.

Ad esclusione di queste sporadiche situazioni, dunque, il mio consiglio è di lasciar perdere lo slowplay e invece adottare la tecnica contraria, ovvero quella del puntare forte e già dai primi rounds. Purtroppo molti giocatori di Texas Hold’em sono terrorizzati dal fatto che quando sono in possesso di una monster hands il proprio avversari foldi alle loro puntate non pagandoli adeguatamente: si tratta di un errore comune ma del quale è necessario disfarsi il prima possibile.

I vantaggi del bet strong and play fast

Nella strategia di puntare forte con una monster hands vi sono numerosi vantaggi come per esempio farsi pagare dai draws: molti giocatori di Texas Hold’em inesperti tendono ad “overgiocare” i propri draws pagando cifre non giustificabili dalle odds che stanno ricevendo. Puntando forte si è inoltre in grado di ricevere azione da mani forti ma non quanto la nostra.

Supponete per esempio di fare call con in mano 22 ad un raise di un opponent e di legare il terzo due su flop K29: il comportamento naturale di un giocatore di Texas Hold’em inesperto sarebbe fare semplicemente call alle puntate dell’avversario, per poi togliersi la maschera al river con un forte rilancio. Errore. Considerate infatti di rilanciare e da subito la continuation bet dell’avversario, e di farlo in maniera consistente, in modo da non transmette informazioni sulla nostra monster hand.

Qual’è il nostro obiettivo

Il nostro obbiettivo di giocatori di Texas Hold’em in questo frangente è quello di vincere l’intero stack del nostro avversario: per fare questo abbiamo bisogno di aumentare il piatto fin da subito, in modo da giustificare puntate più alte in seguito. Non preoccupatevi di un eventuale fold di fronte al nostro raise e ricordatevi che è il nostro avversario ad aver dimostrato aggressività preflop: dunque o questo flop lo aiuta, tipicamente quando ha in mano AK, AA, QK (in modo minore) oppure quel K lo spaventa (mani come QQ, JJ, AQ). Nel primo caso callerà o addirittura rilancerà la nostra puntata, nel secondo assisteremo ad un fold, al quale avremmo semplicemente assistito in seconda battuta in caso di slowplay.

Non esistono le mezze misure nel Texas Hold’em. Facendo slowplay è inoltre possibile che combinazioni di carte runner runner creino situazioni poco chiare, rendendo sia noi che il nostro avversario meno propensi a giocare su tale piatto per alte cifre, che invece è proprio il nostro obbiettivo.

Potrebbe essere proprio oggi, un altro giorno da segnare sul calendario per ricordare l’arrivo del poker cash game online, modalità di gioco che in tanti appassionati del Texas Hold’em attendono con fiducia. Il suo decreto attuativo infatti, che ricordiamo riguardare anche l’approvazione dei casinò online, dovrebbe essere pubblicato oggi martedì 25 gennaio 2011 sulla Gazzetta Ufficiale.

Tornato all’AAMS il decreto poker cash game online e casinò online

L’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS), che regola il comparto del gioco pubblico in Italia, ha ora in mano il decreto relativo sia al poker cash game online che ai casinò online, poiché tale decreto le è tornato indietro dopo esser stato registrato presso la Corte dei Conti.

Appena verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, l’AAMS potrà dare il via al periodo prestabilito di 3 mesi (90 giorni), in cui le poker room potranno ottenere le apposite certificazioni per la loro piattaforma di gioco (si essa relativa al poker cash game online che ai casinò online).

Cosa accadrà tra 3 mesi?

Dopo i 90 giorni che dovranno trascorrere obbligatoriamente dalla data di pubblicazione del decreto sul poker cash game online e sui casinò online sulla Gazzetta Ufficiale, le poker room legali ed autorizzate, potranno finalmente offrire i primi tavoli di questa modalità del poker online, ed anche aumentare il tetto massimo dei buy in dei tornei di poker.

Da 100 euro attuali, il buy in massimo dei tornei di poker online passerà infatti a 250 euro (questa un’altra novità che porterà con se il decreto sul poker cash game online e sui casinò online).

Non rimane che attendere allora la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto tanto atteso, sperando che avvenga oggi proprio come previsto dall’AAMS.

L’ultimo giorno di gioco dell’IPT Campione 2011 di PokerStars.it, iniziava con Nastasi chip leader a quota 3.237.000 chips, e con Davide Cerrato, Gianni Bonetto, Marino Serenelli, Gianluca Betti, Kakol Bartlomiej, Vincenzo Scarpitti e Giuseppe Liotta, che occupavano gli altri 7 posti del tavolo di poker Texas Hold’em.

Il Final Table IPT iniziava così…

L’unico player straniero dell’IPT Campione 2011 di PokerStars.it, Kakol Bartolomiej, era anche il primo ad essere eliminato (proprio dal futuro campione Nastasi), lasciando così la scena ad un tavolo di 7 italiani.

Questa però era solo la prima eliminazione a d opera di Nastasi, che non si sarebbe più arrestato nella sua saluto verso il podio dell’IPT Campione 2011 di PokerStars.it.

Le eliminazioni dei finalisti IPT Campione 2011

Il secondo giocatore di poker a lasciare il tavolo televisivo e quindi a fermarsi al 7° posto dell’IPT Campione 2011 di PokerStars.it, è stato Gianluca Betti, nuovamente eliminato dalla mano di Nastasi, che continua una grande scalata verso la vittoria.

Escono poi Giuseppe Liotta (6° posto), Gianni Bonetto (5°) e Marino Serenelli (4°), mentre risale inaspettatamente la vetta il player Vincenzo Scarpitti, che partiva agli ultimi posti del Final Table IPT Campione 2011 di PokerStars.it, con poche chips rispetto agli altri.

La vittoria di Eros Nastasi all’IPT Campione 2011

Rimasti in tre (Nastasi, Scarpitti e Cerrato), ci vuole molto tempo prima che i giocatori di poker rimangano solo in due per l’Heads Up. Comunque, dopo una lunga attesa, è Davide Cerrato a doversi accontentare del 3° posto da 104.000 CHF.

Nastasi e Scarpitti si sono trovati così nel testa a testa finale dell’IPT Campione 2011 di PokerStars.it, uno scontro durato un’ora, e terminato con la vittoria del chipleader Nastasi che ha letteralmente trionfato in questa prima edizione dell’IPT Campione 2011 di PokerStars.it. Per Nastasi, giocatore campano di soli 20 anni, è arrivato così il 1° posto da274.000 CHF, mentre Scarpitti si è dovuto accontentare del 2° scalino, da 174.000 CHF.

Al Crown Casino di Melbourne, in Australia, è in corso l’Aussie Millions 2011. Questo grande torneo di poker, che oramai comprende anche molti altri eventi collaterali, si gioca dal 1998 ed è diventato nel tempo uno dei più importanti appuntamenti mondiali col poker sportivo.

Il programma dell’Aussie Millions 2011

L’Aussie Millions 2011 ha in programma ben 20 eventi di poker live con molte discipline diverse tra loro, tanto che non vi è solo il classico torneo di poker Texas Hold’em, ma anche eventi di pot-limit Omaha, heads-up, 8-game mixed, ed altro ancora.

I più importanti appuntamenti dell’Aussie Millions 2011, sono comunque quello del Main Event, il torneo di poker principale da 10.000 $ di buy in, e quello del “Challenge Event”, appuntamento dal buy in di ben 100.000 $ australiani (che valgono poco meno dei dollari americani).

Aussie Millions 2011: al via ieri il Main Event

Ieri 23 gennaio, è iniziato il Main Event dell’Aussie Millions 2011, che ha visto un Day 1 A davvero intenso grazie all’arrivo di importanti professionisti quali Phil Ivey, Patrick Antonius, Eli Elezra, Mike Matusow, Tom Dwan e tanti altri players, che hanno fatto registrare 238 iscritti totali solo in questo Day 1 A del torneo di poker.

Di questi, solo in 79 hanno superato la giornata di gioco ed accedono ora, dopo lo svolgimento del day 1 B (che avverrà oggi), al Day 2 del Main Event Aussie Millions 2011.

Il campione del Challenge High Roller Aussie Millions 2011

Intanto si è appena disputato un altro torneo di poker in programma nella manifestazione dell’Aussie Millions 2011: si tratta del Challenge High Roller da 100.000 $ di buy in.

Il vincitore, il player britannico Sam Trickett, ha battuto fuoriclasse del calibro di John Juanda, Erick Lindgren, Gus Hansen e Sorel Mizzi, portandosi a casa il primo premio da 1,5 milioni di dollari australiani. Complimenti davvero al vincitore di questo torneo di poker!

Oggi è il gran giorno dell’IPT Campione d’Italia 2011, il giorno in cui degli otto giocatori di poker rimasti in gara, solo uno riuscirà a portarsi a casa il primo premio di circa 215.000 euro.
Ecco allora gli ultimi eventi del torneo di poker firmato PokerStars.it, ed i finalisti dell’IPT Campione d’Italia 2011.

Gli eventi del Day 3 IPT Campione d’Italia 2011

Il Day 3 dell’IPT Campione d’Italia 2011 iniziava con 39 players ancora in gara, ed un tavolo finale da soli 8 posti.

Ci volevano dunque molte ore di gioco prima di arrivare a ridurre il numero dei giocatori di poker, tra cui emergeva il player Eros Nastasi, che oggi inizierà il tavolo finale del Main Event dell’IPT Campione d’Italia 2011 come chipleader assoluto.

I giocatori del Final Table IPT

Oltre al chip leader campano Eros Nastasi che partirà con 3.237.000 chips, il tavolo finale dell’IPT Campione d’Italia 2011 (ripreso dalle telecamere), oggi vedrà anche altri 7 giocatori di poker.

Si tratta di Davide Cerrato (altro “dominatore” del Day 3 che si trova al 2° posto con 2.562.000 chips), Gianni Bonetto (3° con 1.029.000 chips), Marino Serenelli (4° con 706.000 chips), Gianluca Betti (5° con 630.000 chips), Kakol Bartlomiej (6° con 554.000 chips) e due giocatori di poker rimasti molto short rispetto agli altri finalisti dell’IPT Campione d’Italia 2011, ovvero Vincenzo Scarpitti (con 431.000 chips), e Giuseppe Liotta (con 272.000 chips).

Alle 15:00 di oggi si apriranno di nuovo i tavoli verdi dell’IPT Campione d’Italia 2011, e questa volta sarà per eleggere definitivamente l’unico campione del prestigioso torneo di poker!